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1 Aprile 2011 ARCHEOLOGIA
http://www.buonanotizia.org
ECCEZIONALE SCOPERTA ARCHEOLOGICA : RITROVATI MANOSCRITTI CRISTIANI DI 2000 ANNI
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i testi potrebbero essere scritti nei decenni successivi alla crocifissione
come son rilegati
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Non è un Pesce di Aprile!

Se ne sta discutendo da un paio di gionri da quando la BBC ne ha dato la notizia sul suo sito online: http://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-12888421

Si ritiene che possano essere i più antichi manoscritti cristiani mai ritrovati, conservati per quasi 2000 anni in una cava in Giordania.

Secondo quanto riferisce la BBC, si tratta di una raccolta di una 70ina di libri con un numero di pagine di piombo, che variano dalle 5 alle 15, legate con anelli di piombo. Sarebbero stati rinvenuti in una remota e arida vallata della Giordania settentrionale, tra il 2005 e il 2007, da un beduino giordano.

Questo almeno è quello che sostiene il governo giordano, che denuncia che gli antichi manoscritti sarebbero stati poi trafugati in Israele da un altro beduino israeliano, il quale invece sostiene che i preziosi reperti sarebbero stati in possesso della sua famiglia già da un centinaio d'anni.

La Giordania promette battaglia, e fa sapere che farà di tutto per rientrare in possesso dei manoscritti.Secondo il direttore del Dipartimento per le Antichità della Giordania, Ziad al-Saad, i libri potrebbero essere stati scritti dai seguaci di Cristo nei decenni immediatamente successivi alla sua crocifissione. "Risulteranno certamente paragonabili, se non addirittura più importanti, dei Rotoli del Mar Morto" ha dichiarato Saad.

"Credo saranno necessari ulteriori controlli sull'autenticità, e una interpretazione accurata, ma già i primi dati sono molto incoraggianti. Abbiamo ragione di ritenere di essere di fronte ad una scoperta straordinaria, forse addirittura la più importante scoperta della storia dell'archeologia". Le pagine dei libri sono delle dimensioni di una carta di credito, e contengono testi in ebraico antico, in gran parte in codice.

David Elkington, uno dei massimi esperti di archeologia delle antiche religioni, che guida il team inglese che sta cercando di riportare gli antichi scritti nel museo di Giordania, ha dichiarato: "Potrebbe trattarsi della più grande scoperta della storia del cristianesimo. Si rimane senza fiato al pensiero di avere tra le mani oggetti che potrebbero essere stati tra le mani dei primi santi della chiesa."