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24 Luglio 2004 ARCHEOLOGIA
AGI News On
Pericolanti le caverne dell'Uomo di Pechino
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Pechino - E' pericolante la dimora dell'"uomo di Pechino". Gli archeologi hanno avviato opere di consolidamento del sito di Zhoukoudian, dichiarato patrimonio dell'umanita' dall'Unesco, dove nel 1929 furono ritrovati per la prima volta i resti del nostro antenato cinese vissuto 500.000 anni fa, riferisce il 'China Daily'. Il complesso, situato a circa 50 chilometri dalla capitale cinese, comprende una serie di caverne situate in un'area collinare. Alcune di queste cavita' presentano evidenti segni di cedimento, con caduta di pietre in diversi punti del soffitto. I lavori di restauro sono stati affidati a una squadra di trenta scienziati e ingegneri. La scoperta dell'uomo di Pechino ha segnato una tappa fondamentale nello studio della preistoria. Nelle caverne di Zhoukoudian sono stati rinvenuti fossili di resti umani appartenuti ad almeno 40 individui e oltre 100.000 attrezzi e oggetti in pietra.