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29 Maggio 2009 ARCHEOLOGIA
Notiziario Italiano
Complesso cimiteriale ellenistico al Rione Sanità
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NAPOLI - Fino a due anni fa era la bottega di un calzolaio, oggi è la porta che apre ad un meraviglioso tesoro. Nel cuore del Rione Sanità si trova un complesso cimiteriale di età ellenistica. In via Santa Maria Antesaecula 126, dopo mesi di duro lavoro è venuto alla luce un altorilievo di grande interesse. Posto all´ingresso di una camera funeraria reca le figure di un uomo e di una donna in abiti greci. Lei indossa il peplo, lui la classica veste con i calzari coturni. Questo altorilievo costituisce il piccolo tassello di un puzzle che si preannuncia di inestimabile valore. La scoperta si deve a un gruppo di appassionati e soprattutto a Carlo Leggieri, assistente tecnico scientifico presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno e Avellino dove è responsabile della sezione di archeologia subacquea. Nel 2001 Leggieri e un gruppo di esperti tra cui l´archeologo Salvatore Agizza, la restauratrice Claudia Giampieri e l´architetto Francesco Colussi fondarono l´associazione Celanapoli (www.celanapoli.it) il cui intento è far conoscere queste bellezze, trovare sostenitori che con entusiasmo sposino il progetto. Leggieri definisce micro mecenatismo, l´attività di quei privati che hanno contribuito a portare alla luce l´ipogeo travolto da metri e metri di cemento su cui sono stati innalzati i palazzi. Parte degli scavi sono oggi visitabili. Alla fine del percorso è possibile lasciare su un libro rosso una dedica con la proprie impressioni. Vista la riluttanza istituzionale, l´obiettivo è coinvolgere i cittadini: «A chi mi chiede se mi piacerebbe trovare un finanziatore da 200mila euro, rispondo che preferisco trovare 200mila visitatori che, con entusiasmo, diano 1 euro soltanto». Info 3475597231 info@celanapoli.it; celanapoli@katamail.com