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1 Ottobre 2004 ARCHEOLOGIA
AGI News On
Torna alla luce il caslè di Ramponio
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Como - Nuove importanti scoperte durante gli scavi relativi al primo Castelliere dell'Età del Bronzo scoperto in Lombardia a Ramponio Verna, sui monti del Comasco che si affacciano sul lago. Gli scavi saranno pubblicamente presentati domani alle 17.30 presso l'ex cinema di Ramponio Verna. "La prima campagna di scavo sulla vetta del Caslè si e' conclusa il 17 settembre - afferma Marina Uboldi, archeologo presso il Museo Giovio di Como -. Hanno partecipato agli scavi una ventina tra studenti e neolaureati delle Università Statale e Cattolica di Milano, dell'Università' di Padova e dell'Università' dell'Insubria, sede di Como, oltre ad alcuni volontari appassionati di archeologia".

Il sito, già segnalato nel 1883 da Vincenzo Barelli e dallo studioso americano J.B. Andrews, fu oggetto di scavo nel 1906 ad opera di Antonio Magni. "Castelliere" e' il nome che si da' ai recinti fortificati di epoca preistorica costruiti di solito sulle cime dei monti con pietre a secco. Le ricerche di questo mese di scavi sono state indirizzate ad individuare il perimetro dell'area interessata dai resti archeologici e le reali potenzialità del sito. La pulizia della vegetazione e l'apertura di 11 sondaggi di dimensione diverse hanno permesso, in particolare, di riportare subito alla luce un tratto del muro di cinta del Castelliere e di individuare le aree in cui il deposito archeologico e' ancora conservato.

In tutti i sondaggi e' stata rinvenuta abbondante ceramica risalente all'Età del Bronzo Recente e Finale. Regione e Provincia hanno dimostrato grande interesse al progetto. Per il futuro sono attesi nuovi interventi di promozione e valorizzazione.